Affacciata sulle rive del fiume Douro, nei pressi dell’Oceano Atlantico, Porto è stata una vera sorpresa.
Per i suoi panorami che si aprono fugaci tra i continui saliscendi: una volta è il Douro, un’altra le case color pastello di Ribeira, poi la luce del tramonto che fa risplendere le travi di ferro del Ponte Luis I. Per l’atmosfera vivace che si respira all’ora dell’aperitivo nei locali, sorseggiando del Porto prodotto con uve della valle del Douro. Per le facciate scrostate di azulejos bianchi e blu che raccontano il passato della città.
I motivi per cui la città – da cui deriva il nome del Portogallo e del famoso vinho – è diventata una delle mete turistiche più apprezzate dell’Europa occidentale sono davvero tanti.
Per visitarla ti basteranno un weekend o poco più, per innamorartene di sicuro meno. In questa guida di viaggio ho raccolto tutte le informazioni sulle attrazioni e sui posti più belli da vedere a Porto con i 15 spot fotografici perfetti per immortalare questa affascinante città. Scopriamoli insieme!
Teleférico de Gaia
Uno tra i tanti spot iconici della città è quello dalla balconata della teleferica di Vila Nova de Gaia, tra i migliori punti panoramici da cui godere della vista sul quartiere della Ribeira, sul fiume Douro e sul ponte Dom Luís I.
Per arrivarci, percorri a piedi il ponte sulla campata superiore, oppure, dopo aver attraversato il Douro e costeggiato il fiume lungo la via dove si trovano tutte le cantine di Porto, prendi la cabinovia per salire. Il costo del biglietto di andata è 6€.
Oltre il parco adiacente, su uno sperone della collina, domina il quartiere di Gaia il Mosteiro do serra do Pilar, dalla cui terrazza si gode un’altra delle migliori vedute della città.
Calçada da Serra 143
Miradouro da Vitoria
Nei pressi dell’antico quartiere ebraico si trova il Miradouro da Vitoria, una terrazza da cui osservare il mosaico di tetti color terracotta che precipitano verso il Douro. La vista è estremamente suggestiva al tramonto, con il ponte Dom Luís I illuminato e le luci delle cantine di Vila Nova de Gaia che si accendono una ad una.
Rua de São Bento da Vitória 11
Steak’ n Shake
Steak’ n Shake è un locale in stile americano diventato uno dei simboli della città grazie al muro ricoperto di ceramiche dell’artista Joana Vasconcelos. Lungo 20 metri e realizzato con 8.000 maioliche, il murales è una rivisitazione moderna dei tipici azulejos che decorano molte delle facciate di Porto.
Praça de Guilherme Gomes Fernandes 67
Palácio da Bolsa
Patrimonio dell’UNESCO, il Palácio da Associação Comercial do Porto fu costruito in stile neoclassico nel XIX secolo dall’associazione commerciale cittadina.
Se l’esterno si presenta magnificente, la vera sorpresa sono gli interni, a partire dal Cortile delle Nazioni, noto anche come Pátio das Naçoes, ricoperto da una cupola ottagonale in metallo e vetro decorata dagli stemmi del Portogallo e dei paesi con cui il Portogallo intratteneva relazioni commerciali, alle varie sale di rappresentanza tra cui il Salão Árabe, una sala in stile moresco di oltre 300 mq ispirata all’Alhambra, dove si organizzano i ricevimenti ufficiali. Qui si trova anche lo studio di Eiffel, che risale al periodo in cui progettò il ponte Maria Pia, all’epoca il più grande arco in ferro mai costruito.
Per visitarlo si può accedere in piccoli gruppi, prenotando una visita in lingua. Conviene acquistare il biglietto cumulativo, che oltre al Palácio da Bolsa include anche l’ingresso al Museu da Misericórdia e alla Torre dos Clerigos.
Rua de Ferreira Borges
Igreja de Santo Ildefonso
Posta in posizione sopraelevata rispetto all’omonima via, una delle chiese piastrellate più belle di Porto e di tutto il Portogallo è la Igreja de Santo Ildefonso, costruita nella prima metà del XVIII secolo in onore dell’Arcivescovo di Toledo e rivestita di azulejos circa un secolo dopo. Le piastrelle di Jorge Colaço, che rappresentano scene della vita di San Ildefonso, sono oltre 11.000 e, quando illuminate dal sole, brillano sulla facciata ostentandone la bellezza.
Rua de Santo Ildefonso 11
Vista su Ribeira da Gaia
Un punto di vista diverso sul quartiere Ribeira – secondo me ancora più bello del panorama dal lungofiume di Gaia, è quello da Rua do Gen. Torres, la strada parallela che sale verso la collina. Trovandoti in posizione sopraelevata rispetto alle cantine di Porto e alla teleferica, potrai scattare delle suggestive foto, con le insegne dei più noti marchi di Porto e delle cabine in movimento e le case colorate ammassate l’una all’altra sulla sponda opposta del fiume.
Rua do Gen. Torres 249
Livraria Lello e Irmão
Una istituzione a Porto è la libreria Lello, tappa obbligata per chiunque visiti la città. Costruita nel 1869 dall’architetto Francisco Xavier Esteves, è la seconda più antica del Portogallo, esempio di architettura che coniuga perfettamente elementi gotici e liberty.
La libreria è meta di molti turisti poiché legata alla saga di Harry Potter. JK Rowling era solita frequentarla negli anni ’90, quando viveva a Porto lavorando come insegnante di inglese e si ritiene che sia le scale della famosa scuola di magia di Hogwarts che la libreria in Diagon Alley siano state ispirate da questo luogo. Di sicuro l’atmosfera magica non manca!
Per visitarla, dovrai fare la una lunga fila e pagare un biglietto di 5€ a persona, utilizzabile come voucher nel caso acquisti dei libri.
Rua das Carmelitas 144
Igreja do Carmo
Due tra le chiese più belle della città, dichiarate Patrimonio Nazionale, sono la Igreja do Carmo e la Igreja dos Carmelitas. La prima, costruita alla fine del XVIII secolo, è in stile rococò, con la famosissima facciata laterale ricoperta di azulejos che ritraggono scene della vita e del culto della Vergine Maria. Accanto, sorge la Chiesa dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, altrettanto sfarzosa e notevole, realizzata nella prima metà del XVII secolo in stile barocco.
Una curiosità nella storia delle due chiese è che per dividere gli edifici ed evitare ogni possibile contatto tra le suore e i monaci, fu costruita nel mezzo la casa più stretta della città, composta da quattro locali di non più di un paio di metri di larghezza, posti uno sopra l’altro e collegati da una scala interna.
Rua do Carmo
A Pérola do Bolhão
Una drogheria di specialità enogastronomiche locali con splendide vetrine Art déco di inizio ‘900 che raffigurano la via delle spezie, dove comprare vino portoghese e scatolette di conserva (dalle sardinhas, all’atum delle Azzorre, dal bacalhau alle uova di pesce) come souvenir gastronomico.
Rua Formosa 279
Passeio das Fontainhas
Percorrendo Passeio das Fontainhas in direzione del ponte Maria Pia realizzato da Gustave Eiffel, si arriva fino a questa scaletta, con panorama mozzafiato sul quartiere Gaia e sul Dom Luís I, opera dell’ingegnere belga e discepolo di Eiffel Théophile Seyrig. L’impalcato superiore di questo ponte in ferro è utilizzato per il passaggio della metropolitana di Porto, mentre in quello inferiore si trova la strada che collega le due sponde.
Passeio das Fontainhas
Torre dos Clérigos
Il punto più alto di Porto è questa torre in pietra, uno dei punti di riferimento della città, con il suo inconfondibile profilo che si staglia a 76 metri d’altezza.
Rua de São Filipe de Nery
Capela das Almas de Santa Catarina
La Capela das Almas si trova in Rua de Santa Catarina, una delle strade commerciali più frequentate del centro, nei pressi della stazione della metro Bolhao. Costruita all’inizio del XVIII secolo, nel 1929 fu completamente coperta con piastrelle dipinte a mano bianche e blu che ritraggono momenti della vita di San Francesco di Assisi e di Santa Caterina. Le incredibili decorazioni sono opera dell’artista Eduardo Leite, mentre le vetrate della facciata furono realizzate per mano di Amandio Silva.
Rua de Santa Catarina 428
Stazione São Bento
Non accade spesso di trovarsi di fronte a delle stazioni ferroviarie così belle come quella di São Bento, costruita all’inizio del IX secolo sui resti dell’antico convento di San Bento dell’Ave Maria. Varcato l’ingresso, rimarrai a bocca aperta alla vista della sala principale, rivestita da oltre 20.000 azulejos realizzati su progetto di Jorge Colaço, che raffigurano la storia del Portogallo e dei mezzi di trasporto.
Plaça Almeida Garrett
Largo da Pena Ventosa
Largo da Pena Ventosa è un delizioso scorcio di Ribeira, uno dei quartieri più belli della città e Patrimonio dell’UNESCO, da esplorare tra ripide salite e discese per scoprire l’anima più verace della città. Il mio consiglio è di visitare questa piazzetta, ad un passo dalla cattedrale di Porto, al tramonto, per godere della luce che accende i colori delle case.
Scendendo verso il porto, approdo delle imbarcazioni e punto di partenza dei traghetti che – prima della costruzione del ponte Dom Luís I, portavano a Vila Nova de Gaia, un tempo zona di vigne, potrai concludere la giornata con un aperitivo in uno dei tanti locali che animano la zona.
Largo da Pena Ventosa
Sé do Porto
Proprio in cima alla collina più alta di Ribeira si trova la Cattedrale di Porto, con la sua elegante facciata romanica in granito, le torri merlate e il rosone gotico, al cui interno stupisce l’altare maggiore, di epoca barocca, e l’opera di oreficeria dell’altare della cappella del Santissimo Sacramento. Come in tutti i principali monumenti della città, anche qui non mancano le mattonelle decorate, che rivestono la terrazza e il meraviglioso chiostro gotico sul lato sud della chiesa, con azulejos del XVIII secolo. Dalla piazza antistante si gode una bella vista sul Douro (Miradouro) e sulle cantine del vino Porto.
Terreiro da Sé
Qui trovi la mappa con tutti i miei 15 spot fotografi preferiti, da salvare per non perderne neanche uno durante il tuo viaggio in questa splendida città. Obrigada!
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